LA LOCATION METROPOLITANA

Come vi avevamo promesso eccoci di nuovo a parlare di stile del matrimonio e coerenza delle scelte.

Abbiamo affrontato ampiamente nello scorso articolo, la questione dell’importanza di seguire un filo conduttore che si traduce in armonia generale dell’evento. Questo filo conduttore parte dal contesto e deve continuare prima di tutto nell’immagine della sposa.

Abbiamo già preso in considerazione le dimore storiche, oggi vediamo quali sono le scelte migliori per chi decide di festeggiare il proprio giorno in un contesto metropolitano.

In genere, quando si parla di matrimonio metropolitano si pensa appunto ad una grande città, come ad esempio la nostra Milano.

Da milanesi, La prima location che ci viene in mente sono le Officine del Volo, luogo iconico della città da oltre vent’anni. Lo spazio è stato completamente restaurato e ne preserva la struttura originaria. Il risultato è uno stile industrial di grande fascino.

Altro esempio potrebbe essere un classico milanese come la famosa Terrazza Martini, anche questo un luogo storico e suggestivo. Situato agli ultimi due piani di un grattacielo da dove ci si può godere lo splendido skyline della città.

Se dunque volete optare per un ricevimento in città, dovete scegliere un abito adeguato.

Prima di tutto, decidete se il ricevimento si svolgerà nel pomeriggio oppure la sera perché, specialmente in questo contesto, cambia moltissimo.

Se scegliete il ricevimento pomeridiano, post pranzo,  avrete a disposizione un ventaglio parecchio ampio: le spose più romantiche potranno scegliere un abito morbido e mediamente ampio, senza esagerare con dettagli e volumi e specialmente stando attente al tessuto. Meglio evitare troppi pizzi e merletti o tessuti damascati. Sempre coerenti con queste location gli abiti dal taglio squadrato e di design e i tessuti più sostenuti come lo shantung o il mikado.

Molto glam e attuale il completo giacca e pantalone accessoriato con un dettaglio super femminile come ad esempio un top di seta o un fiore grande al collo o ancora una borsina vezzosa.

Se la vostra scelta invece sarà un ricevimento serale con cena, allora sentitevi libere di osare con pailletes e dettagli luminosi, ma tassativamente in versione metropoli! (no principessa!)

Si alle Jumpsuite, accessoriate con mantelline ricamate o con scolli profondi sulla schiena, oppure ancora con cinture di design.

Si anche agli abiti scivolati in satin, stile sottoveste. In questo caso potete esagerare un pochino con il trucco o con un’acconciatura eccentrica. In ogni caso cercate di dare un tocco di carattere al vostro look perché il rischio di sembrare davvero in camicia da notte è alto.

Per chi si sposa in chiesa e non vuole rinunciare all’abito da principessa, c’è sempre l’opzione del cambio d’abito.  In alternativa potete anche pensare ad un abito trasformista che vi consenta poi di cambiare look per la festa, senza dover acquistare due vestiti. Una soluzione ottimale sono gli abiti con la gonna ampia o la coda scenografica staccabili e poi.. voilà, ecco un pantalone moderno e attuale o una mini mozzafiato.

Il concetto generale per questo tipo di matrimonio è seguire una linea abbastanza minimal per il giorno, personalizzata da qualche accessorio particolare o di design e uno stile decisamente più glamour per i festeggiamenti serali.

Vi diamo appuntamento a breve per lo step successivo: la location rustica 😊